Gli Strangozzi: un’eccellenza umbra
Gli strangozzi sono un formato di pasta lunga a sezione quadrata o rettangolare, tipico dell’Umbria, in particolare del comprensorio Folignate-Spoletino. Vengono chiamati anche stringozzi, strengozzi, strongozzi, ciriole o manfricoli, a seconda delle zone e puoi acquistarli direttamente da Norcia
Le origini:
Le loro origini sono antiche e legate alla tradizione contadina umbra. Si tratta di un piatto “povero”, nato da ingredienti semplici e facilmente reperibili: farina di grano tenero (o semola di grano duro), acqua e sale. L’impasto viene lavorato a mano fino ad ottenere una sfoglia sottile, che viene poi tagliata a strisce.
Caratteristiche:
La forma degli strangozzi è simile a quella delle stringhe in cuoio da scarpe, da cui si pensa derivi il loro nome. La loro consistenza è ruvida e porosa, ideale per trattenere il condimento.
Come cucinarli:
Gli strangozzi possono essere cucinati in diversi modi, ma la ricetta più tradizionale è quella con il ragù di cinghiale o di agnello. Vengono spesso serviti anche con sughi di funghi, tartufi o verdure.
Alcune ricette:
- Strangozzi alla Spoletina: con ragù di cinghiale, pomodoro, pecorino romano e peperoncino.
- Strangozzi al tartufo: con tartufo nero o bianco, panna fresca e parmigiano reggiano.
- Strangozzi con funghi porcini, tartufo e trota: con funghi porcini freschi, tartufo e trota della Valnerina.
Dove trovarli:
Gli strangozzi si possono trovare in tutti i supermercati e negozi di alimentari dell’Umbria. Vengono anche venduti freschi nei pastifici artigianali della regione.
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Un’esperienza culinaria da provare:
Se vi trovate in Umbria, non perdete l’occasione di assaggiare gli strangozzi. Un piatto semplice ma dal gusto autentico, che vi farà scoprire la vera tradizione culinaria di questa regione.
Strangozzi di Norcia con Funghi Porcini
Strangozzi del Priore con trota, tartufo e porcini
Strangozzi con ricotta salata
